Quando abbiamo scelto la nostra missione abbiamo deciso di concentrarci sul concetto di Libertà.
Un’idea che spesso diamo per scontata e che per moltissime persone con disabilità rappresenta a volte una vera e propria utopia.
Come per il signor Maurizio, protagonista dalla provincia di Torino di una puntata de La Vita in Diretta (RAI 1), al quale hanno dovuto amputare entrambe le gambe a causa di una trombosi.
A seguito dell’intervento, i cinquantadue scalini che collegano il portone d’ingresso al suo appartamento sono diventati ostacoli quotidiani quasi insuperabili se non grazie alla sua grande forza di volontà e tenacia nel percorrerli aggrappandosi al corrimano del condominio mettendo a rischio la sua incolumità.
A far luce sulla vicenda è stata proprio la trasmissione televisiva condotta dal giornalista RAI Alberto Matano che, con grande senso del servizio pubblico ha portato agli occhi delle istituzioni e del pubblico una situazione davvero difficile e fortemente limitante della libertà personale.
A seguito della puntata di denuncia andata in onda su Rai1, l’Asl To5 si è prontamente attivata per fornire al signor Maurizio il nostro montascale Jolly Standard. Il risultato, come sempre, è andato oltre la semplice risoluzione di una criticità logistica. Siamo pieni di orgoglio guardando la soddisfazione di una famiglia che ritrova la sua comodità di movimento e un uomo che può finalmente godere della libertà e dignità a cui nessuno dovrebbe rinunciare. Una condzione di disabilità non può più essere condizione limitante per una qualità di vita bassa, non orientata all’autonomia e alla libertà di movimento e autogestione.
Ogni giorno lavoriamo senza sosta per raggiungere obiettivi come questo perché crediamo che una tecnologia avanzata e la continua ricerca nello sviluppo del settore debbano essere fari sempre accesi sul superamento definitivo di barriere architettoniche quotidiane per cittadini e cittadine di ogni età e condizione.
Ringraziamo il signor Maurizio per averci trasmesso emozioni bellissime attraverso le sue parole e il suo sguardo da uomo nuovamente libero.
Condividiamo con voi il servizio andato in onda su Rai1.